Li vedi spesso ma ignori: cosa rappresentano i simboli dietro le banconote

La maggior parte delle persone ignora totalmente il significato dei simboli che si vedono dietro le banconote: ecco che cosa rappresentano.

Ci sono tante curiosità legate alle banconote e alcune di queste sono completamente ignorate dai cittadini dell’euro zona, nonostante abbiano visto quei pezzi di carta migliaia di volte. In particolare, sono in pochi a chiedersi qual è il significato del disegno che si vede dietro alle banconote della serie Europa.

Banconote simboli dietro
Non tutti sanno cosa vogliono dire i simboli dietro le banconote – nabu.it

Entrando nel dettaglio, sappiamo che i simboli delle banconote in Euro si basano sul tema “Epoche e stili”, il quale è stato adottato anche per la prima serie. Nel corso degli anni, i biglietti sono stati cambiati per rinnovare l’aspetto grafico e integrare anche caratteristiche nuove di sicurezza, così da facilitare la distinzione tra una serie e l’altra. L’autore dell’attuale grafica delle banconote è Reinhold Gerstetter, un noto bozzettista tedesco indipendente che opera a Berlino.

Simboli dietro le banconote in Euro: ecco qual è il significato

In tutte e due le serie delle banconote in Euro sono raffigurati portali e finestre, che simboleggiano lo spirito di apertura e collaborazione che anima i paesi europei. Nelle altre banconote, invece, è possibile vedere i ponti che simboleggiano il dialogo tra i popoli europei, ma anche tra l’Europa e il resto del mondo.

Banconote simboli significato
Il significato dei simboli degli gli Euro – nabu.it

In ogni caso, gli appassionati e gli esperti sanno bene che sulle banconote sono rappresentati gli stili architettonici di vari periodi della storia europea, ma i ponti e i monumenti rappresentati non sono esistenti. È di certo interessante conoscere quali stili sono stati scelti su ogni biglietto.

Per la banconota da 5€ è stato usato lo stile classico, mentre per la 10€ quello romanico. Per il biglietto da 20€ c’è uno stile gotico e per la 50€ quello rinascimentale. La banconota da 100€ vanta uno stile barocco e rococò, per quanto riguarda invece il biglietto da 200€ c’è un’architettura del ferro e del vetro che erano dominanti nel XIX secolo.

In tutti i tagli di banconote, inoltre, c’è un colore dominante che lo distingue dagli altri biglietti. I colori usati in entrambe le serie sono il grigio, il rosso, il blu, l’arancione, il verde e il giallo-marrone: tutte queste tonalità si possono notare rispettivamente sui taglianti da €5, €10, €20, €50, €100 e €200. È bene sottolineare che il simbolo © sta a indicare la tutela del diritto d’autore, mentre tutti i biglietti hanno la firma di Willem F. Duisenberg, Jean-Claude Trichet, Mario Draghi o Christine Lagarde.

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