Hai scritto qualche volta “regalo” quando hai fatto un bonifico? Cosa succede adesso

Se qualche volta nella causale di un bonifico hai scritto “regalo” adesso devi sapere che cosa sta succedendo in maniera dettagliata.

E’ innegabile che nella società attuale ci sia in corso un cambiamento totale e che riguarda soprattutto, come si suol dire, il mondo dei pagamenti. Se fino a pochi anni l’unica soluzione diffusa per tutti era quella dei contanti, oggi questi sono finiti ad avere un ruolo praticamente marginale. Si stanno diffondendo sempre di più soluzioni come i pagamenti con carta o quelli come i bonifici, dal momento che non c’è un trasferimento di soldi fisici e questo riduce al minimo i rischi per le persone.

inoltre, c’è da dire che a livello politico, per così dire, si sta spingendo molto su queste soluzioni. A differenza dei contanti, infatti, questi metodi sono definiti tracciabili, vale a dire che il Fisco può effettuare controlli sulla natura e sul motivo di questo giro di denaro. Nel caso specifico di questo nostro articolo andremo a puntare i riflettori sui bonifici ed in particolar modo su quelli che riportano nella causale la parola “Regalo“. Andiamo a vedere in tal senso perché di recente stanno cambiando le cose in maniera non di poco conto.

Bonifico “regalo”: ecco che cosa sapere a riguardo

L’Agenzia delle Entrate controlla i bonifici che vengono considerati come sospetti e buona parte dei controlli parte proprio da quanto viene indicato nella causale. Ad esempio, vengono individuati in maniera istantanea i bonifici effettuati senza andare a specificare una causale e se la cifra è considerevole si parte poi con le indagini per capire il perché di questo trasferimento di denaro. In caso invece di regalo ad una persona, basta scrivere la parola “Regalo”, seguita magari dal nome della persona a cui si fa questa donazione, per stare tranquilli.

Chiaramente il discorso cambia nel momento in cui tali regali vengono fatti troppo spesso e sempre alla stessa persona. In questo caso viene rilevato un flusso anomalo di soldi sul canale che collega questi due conti correnti e partono lo stesso i controlli da parte del Fisco. Ma nel caso di un regalo autentico, basta specificare nella causale che si tratta di una donazione. In questo caso si evitano, fatte salve le dovute eccezioni, tutti i controlli. Il sistema di Agenzia delle Entrate, in automatico, lo va a derubricare come non sospetto. A proposito di bonifici, ti ricordiamo i cambiamenti in arrivo ad ottobre.

Regalo tramite bonifico: la causale

La causale, dunque, nel momento in cui si fa un bonifico come regalo, è un campo che va compilato con attenzione e sempre con precisione, per evitare che una azione assolutamente lecita possa destare sospetti.