Finalmente il bonus psicologo da € 1.500: cosa serve per avere priorità

Arriva il bonus psicologo da € 1.500 che potrà aiutare le famiglie: quali i requisiti per ottenere l’agevolazione.

Una ulteriore forma di sostegno per tutti i cittadini, specialmente coloro che seguono un percorso di psicoterapia nella propria vita: il bonus psicologo, dunque, sostiene le spese per le sedute. D’altro canto, oggi, sempre più persone si avvalgono di un aiuto esterno affinché si raggiunga quell’equilibrio interiore, ormai perduto. Le cause possono essere molteplici, sicuramente i traumi personali, ma genericamente imputabile alla società stessa e al culto della perfezione o migliore prestazione, in seno ad essa.

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Bonus psicologo, come fare per riceverlo? – Nabu.it

Perciò, attualmente, una simile misura economica è utilissima, soprattutto a livello materiale, ma anche moralmente poiché lancia un messaggio importante: dinanzi a tali situazioni, molto delicate, lo Stato c’è – sebbene, comunque, ci sia ancora da lavorare, sotto certi aspetti. Tuttavia, come per qualsivoglia beneficio, anche esso presenta specifici requisiti a cui dover corrispondere al fine di riceverlo. Qui di seguito, ecco tutte le informazioni necessarie in vista di maggior completezza.

Bonus Psicologo da € 1.500: tanti soldi sbloccati per tutti

Secondo quanto definito dall’INPS, il bonus psicologo è quel contributo pecuniario che garantisce un lauto aiuto per quei soggetti che soffrono di ansia, depressione, stress e fragilità psicologica, giustappunto. Più precisamente è rivolto a coloro con gravi ripercussioni a livello psichico, causati dalla recente pandemia e la crisi socio-economica, oppure chi intenda intraprendere un ciclo di sedute. Ma quali le condizioni per poter accedere a questa agevolazione e rientrare, così ufficialmente, tra i beneficiari?

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I requisiti per ottenere l’importo dovuto – Nabu.it

Innanzitutto si sottolinei che il termine entro il quale inoltrare la domanda è decaduto – la scadenza era fissata al 31 maggio 2024. Ora pubblicate le graduatorie on-line, dal 9 settembre, rispettando determinati criteri di priorità: l’ordine cronologico di presentazione della domanda nonché le soglie, più o meno basse, dell’ISEE – quest’ultimo importante requisito oltre alla residenza in Italia. Come poc’anzi accennato, quindi, l’erogazione dell’importo € 1.500 dipende dalle seguenti fasce economiche:

  • in caso di ISEE inferiore a € 15.000: spetta l’intera somma del grosso vantaggio previsto;
  • in caso di ISEE compreso tra € 15.000 e € 30.000: si elargisce l’importo massimo fino al raggiungimento di € 1000 per ogni beneficiario;
  • in caso di ISEE compreso tra € 30.000 e € 50.000: si eroga l’importo massimo fino al raggiungimento di € 500 per ogni beneficiario.

Infatti la richiesta presentata precedentemente potrebbe ricevere esito diverso:

  • accolta: quando si posseggono le condizioni di accesso all’agevolazione in questione, utilizzata entro 270 giorni dalla pubblicazione sul portale dell’INPS riguardante l’annuncio per la consultazione delle graduatorie stesse.
  • parzialmente accolta: il destinatario del bonus psicologo ha i requisiti ma risulta ultimo nella lista regionale o delle Province autonome per cui è riconosciuto in modo parziale l’importo dovuto – qualora si stanziassero o rendessero disponibili ulteriori risorse si potrà procedere alla copertura totale.
  • non accolta provvisoriamente: si hanno i requisiti ma per causa insufficienza delle medesime risorse economiche non è possibile assegnare quanto dovuto – qualora esse si stanziassero o si rendessero disponibili, sarebbe possibile individuare nuovi beneficiari.

In base alle peculiarità delle circostanze, gli importi dovuti verranno assegnati nuovamente scorrendo le graduatorie. Benché non sia facile, finalmente ecco l’aiuto concreto che tutti aspettavano.

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