È un peccato se continui a fare questo errore (molto comune) nella cottura della pasta. Rovini ogni piatto

Spesso, nella cottura della pasta si commette un errore che può compromettere la riuscita del piatto. Ecco cosa non fare.

Se c’è una cosa a cui noi italiani non riusciremmo mai a rinunciare è la pasta. Che sia in bianco, con il sugo, con il pesto, al forno, fresca o secca, non importa, perché questo alimento rappresenta la nostra cultura ed è il nostro segno distintivo nel mondo. Come italiani, dovremmo conoscere alla perfezione tutti i segreti e i trucchi per cucinare ala perfezione la pasta.

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L’errore da non commettere nella cottura della pasta – nabu.it

Eppure tante persone commettono un errore nella cottura della pasta che può compromettere la buona riuscita del piatto e la sua bontà. Ecco cosa non bisognerebbe fare e i trucchi per cucinare della buona pasta.

L’errore da non fare nella cottura della pasta: la rovini

In generale, quando si cuoce la pasta, si prepara una pentola di acqua, la si lascia bollire e, in quel momento, si aggiunge la pasta, da far cuocere per il tempo indicato sulla confezione (o poco di più o poco di meno in base ai propri gusti, se si preferisce più “scotta” o più “al dente”).

In realtà, nella cottura della pasta si può commettere un errore molto comune che può compromettere la buona riuscita del piatto. Ecco dunque tutti i segreti per una pasta perfetta. Prima di tutto quando si cucina bisognerebbe abbassare il gas quando si cucina, in modo che l’acqua non evapori velocemente. Infatti, la bollitura dell’acqua non dipende dalla potenza del fornello, ma solo dalla pressione atmosferica (100° sul livello del mare).

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Come evitare di rovinare la cottura della pasta – nabu.it

Dunque non ha senso alzare il gas per cercare di velocizzare la cottura, perché farà solo evaporare l’acqua. Inoltre, sempre a proposito di acqua, occorre metterne la quantità giusta. Anzi, ci sono certi formati di acqua che ne necessitano molta di più di quella che si creda per cucinarsi al meglio. Infatti, se l’acqua per la cottura della pasta è poca, la conseguenza sarà che questa rilascerà molto amido che rallenterà l’ebollizione.

Il rischio è che la pasta sarà molle fuori e cruda dentro, per un risultato pessimo. Infine, anche il momento in cui aggiungere il sale grosso conta. Infatti bisogna aggiungerlo esattamente quando l’acqua bolle (e non prima, come in molti fanno). Soltanto evitando questi errori, la cottura della pasta sarà ottimale e ogni piatto riuscirà alla perfezione.

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