Se usi la friggitrice ad aria tutti i giorni faresti bene ad adottare questi trucchi: così paghi di meno in bolletta.
La friggitrice ad aria è un elettrodomestico molto utile in cucina. Negli ultimi anni si è diffuso sempre di più fino a diventare uno strumento irrinunciabile per preparare ricette sane e gustose. Sì, perché la friggitrice ad aria non solo permette di cucinare fritti più leggeri e salutari, ma si può usare anche per realizzare praticamente qualsiasi tipo di preparazione senza l’aggiunta di grassi extra.
Inoltre, aiuta a ridurre i tempi di cottura e a mantenere la cucina pulita! Ma al di là di questi indiscutibili vantaggi occorre chiarire una questione piuttosto urgente. Quanto consuma la friggitrice ad aria?
Oltre a rispondere alla domanda, andremo a svelare qualche utile consiglio per cercare di risparmiare in bolletta pur utilizzando questo elettrodomestico ogni giorno.
Trucchi per chi usa la friggitrice ad aria tutti i giorni: così risparmi sulla bolletta
Le friggitrici ad aria hanno solitamente una potenza compresa tra gli 800 e i 1500 watt. Per sapere con esattezza quanto costa in bolletta occorre moltiplicare la potenza per il tempo di utilizzo. Per esempio, se l’elettrodomestico ha una potenza di 1.200 W e viene usato per 30 minuti, il suo consumo sarà pari a 0,48 kWh. Possiamo quindi concludere che rispetto ad altri elettrodomestici la friggitrice ad aria consuma di meno.
Chiarito questo punto, vediamo ora quali accorgimenti adottare se si vuole usare questo strumento in cucina praticamente ogni giorno senza rischiare che venga a costare un occhio della testa:
- il cestello: sebbene non vada riempito eccessivamente, riporre più cibo possibile all’interno del cestello aiuta a ridurre i tempi di cottura e il consumo energetico;
- il carico: come abbiamo anticipato, è meglio non sovraccaricare troppo la friggitrice ad aria, altrimenti si ridurrà il livello di efficienza energetica;
- la temperatura: cuocere il cibo a temperature più alte riduce i tempi di cottura. Tuttavia è meglio impostare una temperatura più bassa così che il consumo di energia risulti inferiore;
- la funzione preriscaldamento: usare questa funzione aumenta il consumo energetico. Quando è possibile è meglio evitarlo;
- la scelta dell’elettrodomestico: scegliere una friggitrice ad aria di ultima generazione aiuta a contenere il consumo energetico e quindi il costo in bolletta. Nella scelta considera inoltre la potenza, la capienza e le funzioni che è in grado di svolgere. Tutti questi elementi contribuiscono a determinare il consumo energetico ed il costo finale.
Nel complesso, la friggitrice ad aria risulta essere un’ottima alternativa ai metodi di cottura tradizionali. L’importante è scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.