Bonifici bancari, pronti al cambiamento: da quando scatteranno le novità

Cambiamenti in arrivo in relazione ai bonifici bancari. Ogni banca sarà coinvolta, scopriamo a cosa stiamo andando incontro.

Chi sarà a disporre le nuove direttive sui bonifici bancari? L’Unione Europea, naturalmente. Ecco che i cittadini temono il peggio, quando c’è di mezzo l’UE non sempre si può stare tranquilli ma forse stavolta è diverso.

Gli Italiani temono le novità UE, è inutile negarlo. Sembra che le direttive imposte in varie direzioni rechino solo “danni” ai cittadini. Basta pensare alla Direttiva Case Green con l’aumento della classe energetica della propria abitazione che costerà dai 35 mila euro ai 60 mila euro. Vogliamo parlare del rialzo dei tassi per dieci mesi consecutivi della BCE che ha impedito l’acquisto di una casa o costretto molti alla vendita all’asta?

E per finire la novità della riduzione del debito pubblico dal 7,4% al 3% entro il 2028. Il Governo sarà costretto a recuperare risorse tagliando misure economiche di aiuti per i cittadini e creando una Riforma delle Pensioni non vantaggiosa. Ora arriva la notizia di novità UE per i bonifici bancari. Ecco l’ennesima batosta viene da pensare ma scopriamo se sarà realmente così.

L’Unione Europea e le nuove direttive sui bonifici bancari

Il bonifico è uno degli strumenti di pagamento più apprezzati dagli italiani. Pratico, veloce, sicuro, permette il trasferimento di denaro comodamente da casa e in qualsiasi momento. Presto cambierà rispetto a come lo conosciamo oggi. L’UE prevede innovazioni per renderlo ancora più funzionale. Nello specifico vuole accelerare le operazioni bancarie e renderle più sicure in ogni Paese membro dell’Unione Europea (si aggiungono la Norvegia, l’Islanda e il Liechtenstein). La scadenza per l’acquisizione delle nuove disposizioni è fissata per il 9 ottobre (9 luglio 2027 per i Paesi extra UE).

La novità principale riguarda la tempistica. Ogni trasferimento di denaro nell’UE e nello Spazio Economico Europeo dovrà avvenire entro dieci secondi. In pratica saranno tutti bonifici istantanei ma senza costi aggiuntivi. In questo modo si cerca di incentivare l’uso di questo metodo di pagamento tracciabile. I bonifici potranno essere inviata 24 ore su 24, ogni giorno della settimana utilizzando l’home banking. Il fine è rendere il contante sempre più superfluo e ridurre l’evasione fiscale.

Le banche non potranno aumentare le commissioni rispetto quelle attuali in vigore per i bonifici tradizionali (0,37euro se online, 4,73 euro presso uno sportello bancario). Via, dunque, i costosi bonifici istantanei in favore di un bonifico ordinario veloce e sicuro. Gli istituti di credito svolgeranno controlli più approfonditi per garantire protezione si clienti e verificheranno sempre che il nome del destinatario e l’IBAN corrispondano.