Aumentano gli importi della pensione a settembre: in arrivo i rimborsi 730

Ottime notizie per i pensionati, a settembre la pensione sarà più ricca per l’arrivo del rimborso 730. Il cedolino è già pubblicato, controllatelo subito!

L’INPS ha già pubblicato il cedolino della pensione di settembre. I pensionati possono accedere al portale e conoscere la somma che riceveranno. Molti noteranno importi superiori rispetto al previsto, qual è la ragione?

Pensioni più ricche a settembre, per chi
Pensioni più ricche a settembre, per chi (Nabu.it)

Dal giorno 2 settembre l’INPS erogherà le pensioni e in molti casi gli importi saranno più alte del solito. Un’ottima notizia che fa sorridere dato che si ha sempre bisogno di un’entrata superiore per far fronte a tutte le spese mensili. La quattordicesima ricevuta a luglio sarà sicuramente già finita usata per pagare una bolletta, l’affitto o la vacanza estiva. Fortunatamente c’è un altro modo per risollevare le finanza ma solo per chi ha inviato la dichiarazione dei redditi.

Questa, infatti, può aver previsto un rimborso per il pensionato che ha pagato più tasse del previsto e ha approfittato delle numerose detrazioni. Quel rimborso potrebbe arrivare proprio con la pensione del mese di settembre. Ma c’è anche chi dovrà aspettarsi una trattenuta qualora fosse emerso un debito dal 730. In questo caso si noterà un importo minore sull’assegno pensionistico.

A chi arriverà il rimborso 730 con la pensione di settembre

A settembre le pensioni verranno pagare dal giorno 2 cadendo il 1° settembre di domenica. Presso gli Uffici Postali continua ad essere attiva la turnazione per evitare code e affollamenti. Significa che i pensionati la cui iniziale del cognome è una delle ultime lettere dell’alfabeto dovranno attendere fino a giovedì 5 o al massimo sabato 7 per avere i propri soldi.

Rimborso 730 per i pensionati a settembre
Rimborso 730 per i pensionati a settembre (Nabu.it)

L’importo sarà più alto per chi ha inviato la dichiarazione dei redditi entro il 30 giugno 2024. Trascorsi due mesi, infatti, sarà arrivato il momento del versamento del rimborso a meno che non superi i 4 mila euro. In questo caso l’INPS richiederà più tempo per effettuare le verifiche e il rimborso potrebbe non arrivare prima di dicembre. Dovranno attendere anche i pensionati che hanno tardato con l’invio del 730. Ottobre o novembre saranno i mesi delle erogazioni per chi ha presentato la dichiarazione dei redditi a luglio o agosto.

Non sono previsti altri aumenti, poi, a breve termine oltre il rateo dei rimborsi fiscali. C’è, anzi, una pessima notizia. La rivalutazione delle pensioni 2025 sarà decisamente inferiore rispetto a quella degli ultimi due anni. L’inflazione, infatti, è calata e si prevede una perequazione dell’1% circa. Significa che l’importo aumenterà veramente di pochi euro per la maggior parte dei pensionati.

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